Come scegliere il numero di denti di corona e pignone

Sei indeciso sulla scelta del tuo kit? 

Bene, qui trovi una risposta precisa su quanti denti montare sulla tua moto.

Ovviamente la scelta rimane tua, dato che è puramente soggettiva. Ma avrai un'idea molto chiara delle soluzioni e dei risultati che potrai ottenere.

Come scegliere il numero denti di corona e pignone

Dentatura originale vs personalizzata

La soluzione più semplice è quella di optare per la dentatura originale, in modo da non cambiare rapporto.

In questo caso, in base all'anno della tua moto, grazie al nostro database ti forniremo il kit con la corona, il pignone e la catena con le stesse misure originali, stessa dentatura, stesso numero di maglie della catena e stesso passo come esce dalla casa madre.

Sarai certo che la moto andrà esattamente com'è andata prima.

Ma potresti sentire l'esigenza di cambiare rapporto accorciandolo o allungandolo.

Di solito esistono 3 motivi principali che spingono a cambiare rapporto:

- esigenze di pista (o percorsi off-road)

- ottenere accelerazione e ripresa migliore

- ridurre i consumi

In sostanza cambiando i rapporti ottieni due tipi di risultato:

- accorciando i rapporti della tua moto otterrai più accelerazione

- allungando i rapporti della tua moto otterrai una velocità di punta superiore

Fino a qui è molto semplice e se vuoi conoscere le variazioni di velocità puoi controllare questa tabella 

In pratica funziona cosi:

Aumentando il numero di denti alla corona (ruota posteriore) il rapporto finale si accorcia e la moto ha un'accelerazione e una ripresa migliore, a fronte di una velocità di punta inferiore.

Lo stesso effetto si può ottenere scegliendo un pignone con meno denti.

Viceversa, montando una corona con meno denti, il rapporto si allunga, la moto perde in accelerazione e ripresa, a fronte di una velocità di punta maggiore, o in caso di moto da turismo, si ottengono consumi migliori riducendo il numero di giri a parità di velocità.

Come prima, l'effetto uguale si ottiene montando un pignone con più denti.

Ricapitolando:

- Corona + grande = rapporto + corto

- Corona + piccola = rapporto + lungo

- Pignone + grande = rapporto + lungo

- Pignone + piccolo = rapporto + corto

Abbinando le varie opzioni ottieni risultati diversi.

Perchè cambiare rapporti può essere utile

Come abbiamo già visto prima, esistono 3 motivi principali per modificare i rapporti.

Partiamo da quello più tecnico e complesso...ossia la pista.

Chi va in pista in modo continuativo e serio sa bene che cambiare rapporti è una procedura obbligatoria. Sarebbe impensabile affrontare diverse piste con la stessa corona o pignone.

Premesso che se vai in pista 2 volte l'anno per divertimento non devi fare nulla di tutto questo. Ma se fai un campionato, vai in pista in modo assiduo, vuoi migliorare i tempi, allora sai che ti serve una rapportatura adatta alla pista.

Il motivo è semplice, ogni pista ha delle caratteristiche uniche e spesso serve abbinare una rapportatura adatta al tracciato.

Ti è mai capitato di trovarti impiccato con la seconda, ma la terza sarebbe stata troppo lunga per uscire dalla curva velocemente?

O di arrivare a fondo rettilineo già a limitatore?

O ancora di avere l'esigenza di inserire una marcia in più per uscire di curva al giusto regime senza dover cambiare marcia in piega?

Abbinare in pista il giusto rapporto è fondamentale. Naturalmente in questo caso servono esperienza e test sul circuito per capire il giusto assetto.

Il secondo caso è quello più comune, ovvero l'esigenza di avere una moto più pronta.

Se giri in strada avere una moto che arriva a 301 km/h è spesso superfluo. 

Risulta più divertente avere una moto più reattiva, più scattante, più pronta.

Per questo la scelta nella maggior parte dei casi ricade su una corona più grande.

Solitamente si tende ad aumentare la corona di 2 denti che è un compromesso ottimo, ma si può valutare in caso di rapporti molto lunghi (o se amate i monoruota :) ) di abbinare anche un pignone con un dente in meno.

Solitamente un dente in meno al pignone equivale a circa 3 denti in più alla corona. Circa perchè essendo pignone e corona delle pulegge con un diametro variabile in funzione dei denti, il rapporto cambia in base al diametro.

E' una convenzione stimare +3 denti di corona ogni dente in meno di pignone, ma è un calcolo semplicistico.

E' naturale che questa scelta di accorciare i rapporto porti come svantaggio la riduzione della velocità di punta e di conseguenza l'aumento di regime del motore a velocità costanti. Ad esempio a 130 km/h il motore girerà più in alto, quindi si avranno maggiori consumi di carburante.

L'ultimo caso...il risparmio di carburante

Abbiamo visto come accorciare i rapporti crea un maggior consumo di benzina. La cosa buona è che ragionando al contrario si può pensare ad ottenere un minor consumo allungando in questo caso i rapporti.

E' una soluzione poco usata, ma molto intelligente.

Se la moto viene usata per turismo, per lunghi tragitti autostradali e non si ama particolarmente la guida sportiva, o comunque si hanno già molti cavalli a disposizione, allora allungare i rapporti è un ottima soluzione.

Montando una corona più piccola si ottiene un rapporto finale più lungo, il che significa aumentare la velocità massima, riducendo l'accelerazione.

Il vantaggio? E' molto semplice, a velocità costante, i classici 130 km/h, il motore avrà un regime di rotazione inferiore grazie al rapporto più lungo. Questo si traduce in minori consumi.

E' importante anche in questi casi non esagerare, riducendo di 1 o 2 denti la corona si ottengono buoni risultati senza andare incontro a lati negativi.

Non trovi tutte le misure

Concludiamo questo articolo segnalandoti che non esistono per tutte le moto eccessive varianti di corone e pignoni. Nella maggior parte dei casi si trova quasi sempre la corona con + 2 denti. Più difficilmente si trovano +3 denti  o +1 dente.

E' pratica comune aumentare almeno di 2 denti la corona per sentire delle differenze o in alternativa si interviene sul pignone che spesso si trova con +1 o -1 dente.

Una nota importante da evidenziare è quella della catena. Cambiare denti alla corona può dover obbligare al cambio della catena, che potrebbe risultare corta.

Un minimo di adattamento si può ottenere con i registri sul forcellone, E' bene quindi sempre verificare, e nel dubbio cambiare il pignone che quasi sempre non richiede la sostituzione della catena.